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giovedì 1 luglio 2010
LA STRADA MIA (TRILUSSA)
Cari fratelli vignaioli una bella poesia
der Sor Trilussa:
La strada mia
La strada è lunga, ma er deppiù (1) l'ho fatto:
so dov'arrivo e nun me pijo pena.
Ciò er core in pace e l'anima serena
der savio che s'ammaschera da matto.
Se me frulla un pensiero che me scoccia
me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino:
poi me la canto e seguito er cammino
cor destino in saccoccia.
1) Il tratto più lungo.
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molto profonda e malinconica questa poesia di Trilussa.
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